5 marzo 2025
Il 26 febbraio la Riserva Naturale Statale Bosco Siro Negri, gestita dall’Università degli Studi di Pavia, ha accolto in visita una delegazione del Centro Nazionale Carabinieri Biodiversità che gestisce la Riserva Statale Bosco Fontana, in Provincia di Mantova (https://rgpbio.it/riserva/riserva-naturale-statale-bosco-fontana/). La giornata è stata l’occasione per un proficuo confronto sulle problematiche che le due Riserve devono affrontare quotidianamente.
Entrambe le Riserve ospitano esempi di querceto planiziale, in cui l’intervento dell’uomo è stato notevolmente ridotto ormai da decenni, ma che attualmente presentano segni importanti di deperimento. Durante l’incontro sono state condivise le tematiche più rilevanti studiate all’interno delle due Riserve e sono state discusse strategie per la loro tutela, conservazione e valorizzazione.
La Riserva Bosco Fontana conduce principalmente studi sulla gestione forestale, sul ruolo del legno morto nell’ecosistema forestale e sulla fauna ad esso associata (fauna saproxilica).
Tra le attività condotte nella Riserva Bosco Siro Negri dai ricercatori dell’Università di Pavia, si è parlato del deperimento forestale, dello stato di salute della farnia (Quercus robur L.) in Riserva e nei boschi circostanti, delle sue difficoltà di rinnovazione.
Si è inoltre discusso di biodiversità e di specie alloctone, cogliendo l’occasione per mostrare le tecniche di monitoraggio e contenimento del gambero della Louisiana (Procambarus clarkii Girard, 1852), crostaceo invasivo, utilizzate all’interno della Riserva.
Esemplare di Procambarus clarkii Girard, 1852 e trappola utilizzata per le attività di monitoraggio e contenimento.
L’incontro, decisamente positivo, ha stimolato il desiderio di avviare collaborazioni stabili tra le due Riserve, che potranno concretizzarsi in sperimentazioni condivise, stesura di progetti di ricerca comuni, scambi di ricercatori e attivazione di tirocini per studenti delle nostre laurea naturalistiche.
Ora non ci resta che andare a visitare Bosco Fontana!
Intanto nel bosco si iniziano a vedere i primi segni della primavera.
