28 giugno 2022
Le nazioni europee si stanno sempre più dedicando alle informazioni georeferenziate relative allo stato di conservazione delle risorse genetiche forestali. Tali informazioni si rivelano cruciali poiché le foreste forniscono servizi sociali fondamentali, ricoprendo circa un terzo del continente europeo e riuscendo a catturare 719 milioni di tonnellate di CO2. Danno inoltre lavoro a oltre 3 milioni di persone, generando ricavi per 16 milioni di proprietari di foreste. Il progetto FORGENIUS, finanziato dall’UE, si prefigge di elaborare metodi e strumenti per acquisire una comprensione più approfondita riguardo alle caratteristiche e al valore delle risorse genetiche forestali attualmente presenti in 35 paesi europei. Il progetto creerà nuovi servizi per gli utenti all’interno e all’esterno delle comunità di conservazione, aumentando e migliorando notevolmente la quantità nonché la qualità dei dati nel sistema informatico europeo delle risorse genetiche forestali.
Nel mese di giugno i ricercatori dell’Istituto di Bioscienze e Biorisorse IBBR- CNR di Firenze hanno effettuato, anche nella Riserva, campionamenti finalizzati alle analisi genetiche.
La Riserva è stata prescelta in quanto costituisce una delle unità conservazione genetica (Genetic Conservation Unit, GCU) della rete europea istituita e coordinata da EUFORGEN, e consultabile attraverso la piattaforma EUFGIS, che rappresenta la principale infrastruttura europea per la conservazione ex-situ delle risorse genetiche forestali.